Frangula

Frangula

Frangula: dalla corteccia una risorsa naturale per la regolarità intestinale

Origine e diffusione

La Frangula, o frangola, è una pianta appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae, originaria dell’Europa, dell’Asia occidentale e dell’Africa settentrionale. Cresce spontaneamente in ambienti umidi e boschivi. La parte utilizzata è la corteccia dei rami di due-tre anni, che deve essere stagionata per almeno 12 mesi prima dell’uso.

Caratteristiche botaniche

Si tratta di un arbusto o piccolo albero a foglia caduca, che può raggiungere i 5-6 metri di altezza. La corteccia fresca contiene composti antrachinonici che possono risultare irritanti per la mucosa intestinale. Solo dopo un’adeguata stagionatura la corteccia può essere utilizzata come ingrediente in preparati fitoterapici.

Utilizzo tradizionale

La corteccia di Frangula è documentata nella farmacopea tradizionale europea sin dal Medioevo. È stata impiegata in decotti o tisane, principalmente per favorire la regolarità intestinale, soprattutto in soggetti con abitudini alimentari carenti in fibre. L’uso tradizionale si riferisce esclusivamente alla corteccia stagionata.

Composizione e principi attivi

La Frangula contiene principalmente:

  • glucosidi antrachinonici (fra cui frangulina A e B);
  • flavonoidi;
  • tannini;
  • resine.

I glucosidi antrachinonici sono ritenuti responsabili dell'effetto fisiologico sul transito intestinale.

Integrazione e associazioni

In ambito nutraceutico, estratti secchi di Frangula vengono utilizzati in integratori alimentari destinati alla regolarità intestinale, in conformità con gli elenchi ministeriali degli ingredienti ammessi (es. Allegato 1 del Decreto 10 agosto 2018). Spesso è associata ad altri estratti vegetali come:

  • Cassia angustifolia;
  • Rabarbaro;
  • Malva;
  • Finocchio.

Tali combinazioni sono formulate con l’intento di fornire un effetto sinergico, pur sempre nel rispetto delle dosi stabilite dalla normativa vigente.

Avvertenze d’uso:

Non utilizzare per periodi prolungati senza consultare il medico.
  • Non somministrare a bambini al di sotto dei 12 anni.
  • Non utilizzare in gravidanza o durante l’allattamento.
  • Non utilizzare per periodi prolungati senza consultare il medico.
  • Può causare effetti lassativi.
  • Non utilizzare in presenza di dolori addominali, nausea o vomito.

Bibliografia

  1. Ministero della Salute – Allegato 1, Decreto 10 agosto 2018: Elenco delle sostanze e preparati vegetali ammessi negli integratori alimentari.
  2. EMA – Assessment report on Frangula alnus Mill., cortex. EMA/HMPC/68027/2010.
  3. Bruneton J. Pharmacognosy, Phytochemistry, Medicinal Plants, Lavoisier, 1999.
  4. ESCOP Monographs – Frangula alnus cortex. 2nd edition. Thieme, 2003.
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